Le renne…
Per vivere nei pressi del circolo polare artico ci vuole una grande personalità e spirito di adattamento. Ad esempio, alcuni degli abitanti della Lapponia hanno occhi grandi e dolci, un folto e soffice pelo e larghe narici che emanano nuvolette di fiato caldo. Le renne sono le principali rappresentanti di questa regione e la loro popolazione supera in numero e in capacità di adattamento quella umana. Pensate che le antiche popolazioni nomadi Sami individuavano il posto giusto in cui stabilirsi osservando e occupando i luoghi frequentati da questi animali. L’allevamento di renne è ancora una delle attività di sostentamento principali, nonché una delle attrattive turistiche più ricercate. Questi animali si aggirano un po’ dappertutto e ricordate che sulla strada hanno sempre la precedenza.
Sono degli animali in completa armonia con l’ambiente che li circonda: l’olfatto sviluppato consente loro di scovare prelibati licheni di cui nutrirsi; il manto a doppio strato li isola completamente dal freddo e dall’acqua; le narici sono profonde tanto da riscaldare l’aria gelida che inspirano; gli occhi cambiano colore per adattarsi meglio alla luce; le corna, grandi e robuste, indicano un esemplare forte e vittorioso nei combattimenti che si svolgono a suon di testate. Ovviamente questo serve ad attrarre le femmine nel periodo dell’accoppiamento. Sappiate però che, in generale, sia i maschi che le femmine hanno i cosiddetti “palchi”, queste ultime lievemente più piccoli, ma che comunque, in entrambi i casi, cadono e si rinnovano ogni hanno. Tutte le renne della regione sono marchiate e appartengono a qualcuno, anche quelle che si incontrano libere nelle strade o sulle piste da sci. Infatti, rappresentando una delle principali fonti di sostentamento, vengono periodicamente censite, se così si può dire. Attualmente, oltre che per un’ottima carne, che rappresenta l’ingrediente principale dei tipici piatti locali, e per le corna usate per realizzare oggetti e souvenir, le renne sono le protagoniste di una delle più magiche avventure realizzabili in Lapponia.
Escursione su una slitta trainata dalle renne della Lapponia
Grazie ai diversi allevamenti presenti sul territorio, sono innumerevoli le possibilità offerte per poter incontrare questi animali, prenotando comodamente prima della vostra partenza. Esistono numerose opzioni di gite con le renne. Nel nostro caso abbiamo optato per la combo pesca sul ghiaccio + safari, appoggiandoci all’agenzia Safartica.
Generalmente, durante questi tour, della durata di almeno un paio d’ore, gli allevatori forniscono piccoli accorgimenti, poi, due per slitta, adagiati su soffici pellicce e con addosso una calda coperta, la vostra renna vi accompagnerà adagio nel paesaggio innevato. Una calma e un bianco surreale, un’andatura lenta e costante vi cullerà in un paesaggio da fiaba.
È importante però ricordare sempre che, quando ci si avvicina a questi animali, “If you approach with your head, they’ll hit you” (cit. la guida).











Gli Husky…
Questi cani, forti ed estremamente resistenti, sono i diretti discendenti dei cani da slitta che una volta venivano usati per attraversare la regione, in quanto erano l’unico mezzo di trasporto sicuro e veloce. Negli anni si sono adattati e specializzati in questo “lavoro”, risultando particolarmente adatti al traino della slitta e al clima rigido. Questa lunga tradizione porta con sé numerose storie e leggende su imprese e viaggi impossibili compiuti da questi cani. Fortunatamente oggi i safari vengono affrontati dagli husky come un’attività ludica. Al momento di creare la formazione si scatena una grande frenesia e un mucchio di cani ululanti inizia a richiamare l’attenzione per essere scelto. Le squadre sono comunque preimpostate, solitamente composte da un capo che si mantiene davanti alla formazione e a chiudere si trovano due cani particolarmente capaci di gestire l’andamento della slitta.
Nonostante i tratti ed il colore degli occhi sia caratteristico della razza Husky, non tutti i cani presenti lo sono. Infatti, molti sono incroci tra diversi tipi di cani da slitta come l’Alaskan Malamute e il Groenlandese. Tutti quanti però hanno soffici orecchie e occhi profondi, sono pronti a giocare e a ricambiare le carezze con umide leccatine.
Uscita in slitta con gli Husky nelle foreste della Lapponia
Tutta un’altra cosa rispetto al safari con le renne, è la turbolenta e rumorosa passeggiata con gli Husky. Domare cinque cani vivaci e pimpanti richiede attenzione e non mancherà certo un po’ di brivido.
Così come è facile trovare allevamenti di renne, molto diffusi sono gli allevamenti di Husky. Anche con questi meravigliosi animali è possibile fare escursioni nella tundra innevata. Per questo tipo di esperienza abbiamo scelto l’agenzia Bearhill Husky che ci ha condotti in una lunga corsa nella bufera di neve, costeggiando laghi ghiacciati ed attraversando fitte e candide foreste.
Ogni slitta viene trainata da cinque o sei cani ed ospita due persone. Uno dei passeggeri si gode la corsa, mentre l’altro guida la slitta modulando l’andatura dei cani grazie ad un freno che aggiunge, oppure toglie, zavorra alla muta. Nonostante la slitta da trainare, la forza dei cani è incredibile e riescono a correre senza sosta nel percorso innevato tanto veloci che è fondamentale stare sempre pronti a rallentarne l’andatura. Sebbene le temperature siano sotto zero, accaldati, capita che si fermino a fare snack di neve durante la corsa, per poi tuffare il muso dove la neve è più soffice durante i momenti di pausa. Alla fine dell’escursione è possibile prendersi del tempo per gratificare i cani con coccole e carezze; sarà possibile anche incontrare i cuccioli (se ce ne sono) e vi sarà offerto uno snack e una bevanda calda. Si tratta di una delle esperienze più meravigliose da fare in queste terre. Unico lato negativo è che purtroppo non è permesso portarsi a casa nessun cucciolo…
Serena B.



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